Congedo

scritto da Ircam Nicodemo
Scritto 15 giorni fa • Pubblicato 5 ore fa • Revisionato 5 ore fa
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Autore del testo Ircam Nicodemo

Testo: Congedo
di Ircam Nicodemo

  ... di questo sono certo io
sono giunto alla disperazione
calma senza sgomento...

Scendo, buon proseguimento

[G. Caproni, "Congedo del viaggiatore cerimonioso"]


Una volta ancora mi autoelimino
dal gioco solito, e sono rumore     
che solo sa ascoltare altro rumore,
che cerca non so bene quali climi

abitare, anche, bestia di dolore,
nella solitudine vuotaintestini
che ti costringe a rigurgitare ore,
chiuso nel buio asfissiante del limite:

basta non restare dove le membra
han germogliato verruche di noia
e tutto è così fermo da far piaghe

da decubito in corpi che s’assembrano
dentro la nebbia narcotica ingoia-
vite votate a volgere vaghe.

Congedo testo di Ircam Nicodemo
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